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LOCARNO 2023

L'Europa si rivela un luogo solitario nella selezione cortometraggi di Locarno

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- Mentre comincia la programmazione dei corti di Locarno nell'ambito della sezione Pardi di domani, Cineuropa dà un'occhiata ad alcune delle produzioni europee selezionate

L'Europa si rivela un luogo solitario nella selezione cortometraggi di Locarno
A Study of Empathy di Hilke Ronnenfeldt

Sono molte le anime perdute che si aggirano tra i film che compongono la selezione di cortometraggi dell'edizione 2023 del Locarno Film Festival. Alla ricerca di un legame e di qualcosa a cui aggrapparsi, le persone trovano un mondo spesso indifferente e intollerante, e un'esistenza in cui l'isolamento è la regola piuttosto che l'eccezione.

Nel concorso Pardi di domani per cortometraggi, questo è il caso di As If Mother Cried That Night di Hoda Taheri, che segue il brillante Mother Prays All Day Long presentato in anteprima al concorso dello scorso anno. Affrontando i temi dell'immigrazione e della razza e intrecciandoli con le idee di sessualità e intimità, l'ultimo film di Taheri naviga negli spazi tra provocazione e introspezione ed è un'opera sorprendentemente audace. Lo stesso vale per Paradise Europe, in cui i registi Leandro Goddinho e Paulo Menezes esaminano Berlino attraverso gli occhi di un immigrato brasiliano gay. Il film non è solo un affascinante studio del personaggio, ma anche un'accusa al solipsismo di gran parte della società moderna e alle strutture di potere disparate e spesso abusive che ancora esistono. Un'altra opera audace e provocatoria che rimane impressa nella mente.

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Leonardo Martinelli – vincitore nel 2021 del Pardo d'Oro per il cortometraggio Neon Phantom – fa un atteso ritorno a Locarno con A Bird Called Memory, sulle orme di una donna trans in cerca di un uccello chiamato Memory che sta tentando di ritrovare la strada di casa. Come nel suo lavoro precedente, Martinelli mescola reale e onirico per raccontare una bella storia di ricerca della speranza in una città spietata. È atteso anche Kinderfilm, l'ultimo film del collettivo di filmmaker Total Refusal. Come i film precedenti, anche questo si svolge interamente all'interno di un videogioco. Ma il film abbandona l'approccio documentaristico dei suoi predecessori per creare un'opera più sperimentale e assurda, in cui un PNG (personaggio non giocante) di GTA V cerca di capire la natura della propria esistenza.

Tra le altre opere da vedere, il brillante A Study of Empathy di Hilke Ronnenfeldt, che esplora in modo giocoso e commovente i bisogni e le interazioni umane, mentre Scorched Earth prende La finestra sul cortile di Hitchcock e, aggiungendo un pizzico di surreale, lo trasforma in un commento tagliente sulla società moderna. Tra le animazioni proposte, l'audace The Lovers di Carolina Sandvik, un esame viscerale degli effetti di una relazione, e il film ibrido Z.O, un'opera cupa sul modo in cui la rabbia giovanile può trasformarsi in rimpianto nell'età adulta.

Tra gli altri cortometraggi da tenere d'occhio al di fuori del concorso internazionale, nella sezione Corti d'autore, ricordiamo l'ultimo documentario di Corina Schwingruber-Ilić, Being There, uno sguardo intelligente e puntuale sul turismo e gli eccessi, perfetto seguito del suo pluripremiato documentario All Inclusive, e il cupo e inventivo film di fantascienza Intelligence della regista francese Jeanne Frenkel e Cosme Castro. Il regista francese Betrand Mandico presenterà anche il suo cortometraggio Rainer, a Vicious Dog in a Skull Valley, che mostra tutti gli eccessi cruenti e trasgressivi insieme alle riflessioni filosofiche sull'arte e sull'umanità che caratterizzano il suo lavoro.

La lista completa dei corti proiettati a Locarno 2023:

Pardi di domani – Concorso internazionale

De Imperio - Alessandro Novelli (Portogallo)
Paradise Europe - Leandro Goddinho, Paulo Menezes (Germania)
A Study of Empathy - Hilke Rönnfeldt (Danimarca/Germania)
As if Mother Cried that Night - Hoda Taheri (Germania)
Making Babies - Éric K. Boulianne (Canada)
I Look into The Mirror and Repeat to Myself - Giselle Lin (Singapore)
Kinderfilm - Total Refusal (Austria)
La Vedova Nera - fiume, Julian McKinnon (Francia)
The Guard - Amirhossein Shojaei (Iran)
A Bird Called Memory - Leonardo Martinelli (Brasile/Regno Unito)
Full Night - Manon Coubia (Belgio)
Pray - Caleb Azumah Nelson (Regno Unito)
Scorched Earth - Markela Kontaratou (Regno Unito/Grecia)
Slimane - Carlos Pereira (Germania)
The Moon Will Contain Us - Kim Torres (Costa Rica)
The Currency - Sensing #1 Agbogbloshie - Elom 20ce, Musquiqui Chihying, Gregor Kasper (Togo/Germania/Taiwan)
The Lovers - Carolina Sandvik (Svezia)
A Tortoise's Year of Fate - Yi Xiong (Cina)
Z.O. - Loris G. Nese (Italia)
The Waves - Yumi Joung (Corea del Sud)

Pardi di domani – Concorso svizzero

]ALEXX196 & the Pink Sand Beach - Loic Hobi
Duck - Elie Chapuis
Jaima - Francesco Pereira
Last Night - Lea Bloch
Night Shift - Kayije Kagame, Hugo Radi
Ever Since, I Have Been Flying - Aylin Gökmen
About a Cow - Pavla Baštanová (Repubblica Ceca/Svizzera)
Remember, Broken Crayons Colour Too - Shannet Clemmings, Urša Kastelic
Searching for the 5th Direction - Matthias Schüpbach
The Island - Julien Pujol (Francia/Estonia)

Corti d’autore

Been There - Corina Schwingruber-Ilić (Svizzera)
My Mother Is A Saint - Syllas Tzoumerkas (Grecia)
I Used to Live There - Ryan McKenna (Canada)
iNTELLIGENCE - Jeanne Frenkel, Cosme Castro (Francia)
Loving In Between - Jyoti Mistry (Austria/Svezia/Sudafrica)
Kill 'Em All - Sebastian Molina Ruiz (Messico)
Nocturne for a Forest - Catarina Vasconcelos (Portogallo)
Rainer, a Vicious Dog in a Skull Valley - Bertrand Mandico (Francia)
The Passing - Ivete Lucas, Patrick Bresnan (Stati Uniti)
Valley Pride - Lukas Marxt (Austria)

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