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PROMOZIONE Italia

Fare cinema: i mestieri del cinema italiano in 100 città del mondo

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- La prima settimana del cinema italiano nel mondo, promossa dal ministero degli Esteri, si svolgerà dal 21 al 27 maggio con 100 testimonial tra cui scenografi, costumisti, compositori

Fare cinema: i mestieri del cinema italiano in 100 città del mondo

Per una settimana, dal 21 al 27 maggio, in 100 città del mondo si parlerà di cinema italiano. E a farlo, oltre ad attori e registi, saranno sceneggiatori, direttori di fotografia, scenografi, compositori, costumisti, truccatori, montatori, tutti quei professionisti che fanno grande il cinema italiano, ma che spesso restano in ombra. Fare cinema - La prima settimana del cinema italiano nel mondo è dedicata soprattutto a loro.

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Il progetto, promosso dal MAECI - Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con il MIBACT e insieme ad ANICA e Istituto Luce-Cinecittà, ha l’obiettivo di promuovere all’estero, con il supporto della rete diplomatico-consolare e degli istituti italiani di cultura, la produzione cinematografica italiana di qualità, mettere in luce tutte quelle professionalità che compongono la complessa macchina della produzione cinematografica e di creare opportunità di distribuzione estera alle produzioni nazionali. Così, 100 ambasciatori del cinema italiano saranno nella stessa settimana in 100 città estere – in tutta Europa, ma anche a San Francisco, Adis Abeba, Pechino, Kuala Lumpur, Nairobi, New York, Bogotá… – per raccontare l’arte italiana dello schermo attraverso conferenze, incontri con il pubblico, seminari, racconti ed esperienze di lavoro quotidiano.

“Questa iniziativa rappresenta quello che noi alla Farnesina chiamiamo ‘approccio integrato’, ossia mettere insieme gli strumenti che abbiamo a disposizione per fare cultura in modo da valorizzare tutti gli elementi dell’eccellenza italiana nel mondo”, ha affermato Elisabetta Belloni, segretario generale del MAECI, alla presentazione ufficiale del progetto ieri sera presso gli studi di Cinecittà, “e il cinema coniuga tutti questi aspetti perché è arte, cultura, poesia e valori”. “Uno dei cardini della nuova legge cinema è proprio la spinta all’internazionalizzazione”, ha ricordato il direttore generale per il Cinema del MIBACT, Nicola Borrelli, salutando questo progetto che “vede finalmente tutte le istituzioni coinvolte lavorare in assoluta sinergia”. 

L’iniziativa Fare cinema è realizzata anche grazie alla collaborazione delle associazioni di settore, tra cui ASC – Associazione Italiana Scenografi, Costumisti, Arredatori, AIC - Autori italiani della cinematografia, ACMF - Associazione Compositori Musica per Film, ANTEPAC - Associazione Italiana Truccatori e Parrucchieri del Cineaudiovisivo, UICD - Unione Italiana Casting Directors e AMC - Associazione Montaggio Cinematografico e televisivo. Tra i testimonial presenti alla serata di ieri, i premi Oscar Ennio Morricone, Gabriella Pescucci, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, e il regista Paolo Genovese.

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