Disobbedienza, anti-machismo e importanza del corpo al Panorama di Berlino
- Annunciati undici titoli della grande sezione berlinese, diretta per la prima volta da Paz Lázaro
Mentre gli organizzatori del Festival di Berlino festeggiano la selezione nella shortlist per le nomination all’Oscar del miglior film in lingua straniera di quattro film del suo programma ufficiale 2017 (leggi la news), sono stati annunciati i primi undici titoli selezionati al Panorama della sua 68a edizione (15-25 febbraio 2018).
La seconda grande sezione berlinese, diretta per la prima volta dall’ex direttrice dei programmi Paz Lazaro, affiancata da Michael Stütz e Andreas Struck (Wieland Speck, che ha guidato il Panorama per 25 anni, è ora consulente), sarà quest’anno all’insegna della disobbedienza, della resistenza al machismo e del corpo in movimento.
Si noti anche una bella rappresentanza del cinema sudamericano, in particolare argentino, con due film di cui una coproduzione con l’Europa, e brasiliano, con tre titoli di cui una coproduzione con la Germania e la Francia: il documentario THF: Central Airport [+leggi anche:
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intervista: Karim Aïnouz
scheda film] di Karim Aïnouz (in concorso quattro anni fa con Praia do futuro [+leggi anche:
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scheda film]), sui rifugiati che vivono negli hangar dell’ex aeroporto berlinese di Tempelhof. Il Brasile è anche rappresentato dal documentario franco-greco Obscuro Barroco [+leggi anche:
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scheda film] di Evangelia Kranioti, sull’icona transessuale brasiliana Luana Muniz.
L’unico altro titolo interamente europeo selezionato per il momento al Panorama è il lungometraggio di finzione austriaco L'Animale, su una liceale, membro di una banda di motocross, che è divisa tra il suo bisogno di far parte di un gruppo e il peso della dominazione maschile.
Da notare anche il ritorno dello svedese Göran Hugo Olsson (Black Power Mixtape [+leggi anche:
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scheda film]) con That Summer [+leggi anche:
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scheda film], che riunisce immagini filmate nel 1972 di Peter Beard e Lee Radziwill (la sorella di Jackie O), e Andy Warhol.
Lista dei primi film selezionati nella sezione Panorama di Berlino 2018:
Panorama
L'Animale [+leggi anche:
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intervista: Katharina Mückstein
scheda film] - Katharina Mückstein (Austria)
La omisión [+leggi anche:
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scheda film] - Sebastián Schjaer (Argentina/Paesi Bassi/Svizzera)
Profile [+leggi anche:
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scheda film] - Timur Bekmambetov (Stati Uniti/Regno Unito/Cipro)
Malambo, el hombre bueno - Santiago Loza (Argentina)
River's Edge - Isao Yukisada (Giappone)
Yocho - Kiyoshi Kurosawa (Giappone)
Panorama Dokumente
Bixa Travesty - Claudia Priscilla, Kiko Goifman (Brasile)
Ex Shaman - Luiz Bolognesi (Brasile)
Obscuro Barroco [+leggi anche:
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scheda film] - Evangelia Kranioti (Grecia/Francia)
That Summer [+leggi anche:
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scheda film] - Göran Hugo Olsson (Svezia/Danimarca/Stati Uniti)
THF: Central Airport [+leggi anche:
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intervista: Karim Aïnouz
scheda film] - Karim Aïnouz (Germania/Brasile/Francia)
(Tradotto dal francese)
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